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E-commerce: i risultati dellai??i??analisi realizzata da Google e Doxa Digital
Cai??i??A? una correlazione diretta e vincente tra lai??i??uso di internet e lai??i??export: le aziende italiane piA? attive sul web, infatti, esportano di piA? grazie allai??i??e-commerce. A? quanto emerge da unai??i??analisi realizzata da Google in collaborazione con Doxa Digital, i cui dati parlano chiaro: il 39% del fatturato export delle piccole medie imprese digitalmente avanzate deriva proprio dalla commercializzazione online dei loro prodotti.
Seppur lai??i??Italia faccia registrare dati sensibilmente inferiori a quelli che caratterizzano lo scenario internazionale ed europeo dellai??i??e-commerce, il suo impegno nella digitalizzazione A? in decisa crescita: solo nel 2012, i web shopper italiani sono cresciuti del 30%, sfiorando la quota di 12 milioni di unitAi??, circa il 40% degli utenti Internet del nostro Paese.
Nel mondo delle imprese il ritardo A? ancora palpabile: solo 3 Pmi italiane su 10 si avvalgono del commercio elettronico come canale addizionale di vendita o di acquisto, ma chi lo fa riesce a compensare meglio la crisi o persino a incrementare il proprio fatturato. Ai??Il web – spiega Fabio Vaccarono, Country director di Google Italy – rappresenta una leva insostituibile per la crescita. Proprio per questo sono convinto che si debba ripartire dal Made in Italy, punto di forza del nostro sistema economico, e abbracciare il digitale per far incontrare la domanda internazionale con le eccellenze del nostro Paeseai???.
Gli spazi del mercato globale ancora inesplorati possono, dunque, spalancarsi al made in Italy grazie allai??i??e-commerce. Giappone, Russia e India stanno via via diventando terreni fertili per lai??i??export nostrano, e lai??i??analisi Doxa mostra che lai??i??interesse degli utenti globali per la nostra produzione continua a crescere: le ricerche correlate su Google sono cresciute dellai??i??8% nel primo semestre del 2013, rispetto allo stesso periodo dellai??i??anno precedente. A? la moda la categoria piA? cercata, seguita dal settore automotive; ma a registrare il piA? alto tasso di crescita A? il turismo, mentre restano stabili i dati dellai??i??alimentare.
Una spinta causata anche dallai??i??utilizzo dei dispositivi mobili: piA? del 40% delle ricerche analizzate A? stato effettuato da smartphone e tablet. Ai??Se fino a oggi – conclude Vaccarono – comprare italiano era unai??i??opportunitAi?? per pochi, oggi Internet permette di raggiungere direttamente tutti i potenziali consumatori. Questa, a mio avviso, A? la via che lai??i??Italia deve percorrere e internet A? lo strumento naturale per far conoscere il meglio delle oltre 4 milioni di aziende italiane al mercato globaleai??i??ai??i??.
Fonte: LaStampa.it (Tecnologia)Ai??
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